Krop Circles

Ogni qual volta ascoltiamo un gruppo musicale ci concentriamo sulla qualità dell’audio, sulla bravura del batterista, sulle sensazioni che provocano i riff distorti della chitarra, sul suono avvolgente del basso e sulla forza della voce, tralasciando alcuni particolari, che esulano in parte dal campo tecnico musicale, ma che sono alla base della forza e dell’anima che ogni gruppo ha nel proprio dna, cioè la sua storia.
I Krop Circles nascono grazie a questi particolari o circostanze fortuite che hanno segnato il loro percorso e a quella voglia di trasmettere i loro ideali e le loro sensazioni riguardo ad una realtà rappresentativa della più vasta società poco attenta agli aspetti irrazionali e distorti della vita.
Se può sembrare strano che la formazione di un gruppo possa essere sovvertita e imposta da situazioni impreviste, quale può essere le perdita di un amico comune, ancora più strano può sembrare come questi quattro elementi così straordinariamente dotati potessero raccogliersi in un paesino tanto piccolo quanto dimenticato dalla storia come San Michele Salentino.
La nascita del gruppo è stata spinta da quella passione e da quella volontà che solo nei momenti di crisi e di riflessione si riescono a cogliere, così i fondatori del gruppo Francesco Barletta chitarrista e Mirko Losavio batterista uniti nell’estate del 2007 hanno dato il via alla vita del gruppo.
L’unione e il completamento del gruppo è stata una scelta tanto facile quanto ovvia, date le capacità tecniche degli elementi, la vocalist Mina Carlucci e il bassista Angelo Simeone.
Il gruppo stimolato da influenze musicali che passano dal punk, all’heavy rock e all’easy rock cerca di convogliare le diverse predilezioni sonore giungendo ad un genere che in quest’ultimo periodo sta riscontrando un certo interesse generale, l’alternative rock.
Il primo impatto con la loro musica porta immediatamente all’attenzione la dolce e intensa voce di Mina (Violet) che per certi versi ricorda tenebre note e melanconiche ballate britt, si apprezza il drummin’ travolgente alla Travis Barker del talento naturale di Mirko (Riot), il basso degno di similitudine con Chris Wolstenholme di Angelo (Blast) e delle chitarre dei migliori riff statunitensi di Francesco (2bf), il Jimmy Allen salentino.
La creatività e la voglia di musica non conoscono né intoppi né pause, così già dopo sei mesi il gruppo può contare su una decina di pezzi propri, con i quali si aggiudicano alcuni premi (es. Concerto per l’Europa oltre ogni muro, brindisi 2007) e ottimi risultati in manifestazioni nazionali quale il Gbob 2008 di Roma.
Il suono e l’impostazione viene migliorata dall’estro e dalla professionalità di Nanni Surace, dove nei suoi studi Purerock (www.purerock.it) è stato steso l’ultimo debut cd, Born Again, lo style e l’artwork sono invece dell’Azurek Studios di Stefano Cardoselli (www.azurekstudios.com).
Con il tempo non aumentano solo il numero di canzoni e dei premi ma anche il numero dei fans, nasce il fanclub “Circles” tanto attento e grintoso nel sostenere il gruppo negli eventi pubblici.
Ora il gruppo in esasperante attività creativa continua a trovare nuovi stimoli per nuove canzoni, nuovi pretesti per manifestare i loro rapporto con la vita, con le diverse vicissitudini e con quegli aspetti casuali che hanno portato alla loro nascita e che porteranno sicuramente anche la loro passione ad estendersi nel grande sentimento comune, la musica.

di Barletta Angelo Bertrand

SPACES/WEBSITE DEI KROP CIRCLES: http://www.myspace.com/kropcircles